(04-07-2018) Da cosa dipende il microbioma?

Genetica vs stile di vita


La composizione del microbioma intestinale umano è determinata da molti fattori.



Eran Segal e colleghi hanno eseguito un'analisi statistica approfondita della più grande coorte umana sequenziata metagenomicamente finora per determinare il contributo del genotipo ospite alla composizione del microbioma.



La genetica dell’ospite ha solo un'influenza minore sulla variabilità del microbioma, che è più fortemente associata a fattori ambientali comela dieta. Gli autori propongono un "indice di associazione microbioma" che descrive l'associazione del microbioma con il fenotipo ospite. La combinazione di questa misurazione con i dati genetici e ambientali dell'ospite migliora l'accuratezza delle previsioni su diversi parametri metabolici umani, come glucosio eobesità.



La composizione microbica, che varia da individuo a individuo, può contenere la chiave di tutto, dall'aumento di pesoagli stati d'animo. Alcuni ricercatori avevano suggerito che questa variazione iniziasse con le differenze nei geni; ma uno studio su larga scala condotto presso il Weizmann Institute of Science mette in discussione questa idea e fornisce la prova che la connessione tra microbioma e salute potrebbe essere ancora più importante di quanto pensassimo. Con sorpresa da parte dei ricercatori:la genetica influenza la composizione del microbioma solo per il 2%.



La ricerca pubblicata su Nature, era basata su un database unico di circa 1.000 israeliani che avevano partecipato a uno studio longitudinale sulla nutrizione personalizzata.



Israele ha una popolazione molto diversificata, che presenta un ambiente sperimentale ideale per indagare gli effetti delle differenze genetiche. Oltre ai dati genetici e alla composizione del microbioma, le informazioni raccolte per ciascun partecipante allo studio includevanoabitudini alimentari, stile di vita, farmaci e misurazioni aggiuntive. Gli scienziati che hanno analizzato questi dati hanno concluso che la dieta e lo stile di vita sono di gran lunga i fattori più dominanti che modellano la composizione dei microbiomi.

Se le popolazioni di microbiomi non sono modellate dalla genetica, come fanno comunque a interagire con i nostri geni per modificare la nostra salute? Gli scienziati hanno studiato le connessioni tra microbioma e le misurazioni dicolesterolo, peso, glicemia e altri parametri clinici. I risultati dello studio sono stati sorprendenti: per la maggior parte di queste misure cliniche, l'associazione con i genomi batterici era almeno altrettanto forte, e in alcuni casi più forte, rispetto all'associazione con il genoma umano dell'ospite. Quindi modellare il microbioma si può! I risultati suggeriscono che il nostro microbioma potrebbe essere un mezzo potente per migliorare la nostra salute.



Il campo della ricerca sui microbiomi è relativamente giovane; la composizione del microbioma intestinale umano è modellata da molteplici fattori, ma il microbioma dell'intestino non è significativamente associato con l'ascendenza genetica e la genetica ospite ha un ruolo minore nel determinare la composizione del microbioma.



Al contrario, ci sono somiglianze significative nelle composizioni dei microbiomi di individui geneticamente non collegati che condividono una vita famigliare e oltre il 20% della variabilità del microbioma interpersonale è associato a fattori legati alla dieta, ai farmaci e allemisurazioni antropometriche.



Autori: D Rothschild, O Weissbrod, E Segal
Fonte:Nature volume 555, pages 210-215 (08 March 2018)
Link della fonte:https://www.nature.com/articles/nature25973

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