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Le ricerche di Gerona 2005

(24-06-2018) Leucemia linfoblastica acuta, troppa igiene nel primo anno di vita potrebbe contribuire allo sviluppo




Secondo uno studio pubblicato su Nature Reviews Cancer, la leucemia linfoblastica acuta (LLA) è causata da un processo in due fasi di mutazione genetica ed esposizione alle infezioni, e potrebbe quindi essere prevenibile con trattamenti mirati a stimolare il sistema immunitario durante l'infanzia. Il primo passaggio che porta alla malattia consiste infatti, secondo i ricercatori, in una mutazione genetica che si verifica prima nel feto, ma solo l'1% dei bambini nati con questo cambiamento svilupperà in realtà la malattia. Il secondo passaggio è costituito dall'attivazione della malattia per causa dell'esposizione a una o più infezioni comuni. Ebbene, proprio questo passaggio si verificherebbe principalmente nei bambini che nel loro primo anno di vita non hanno incontrato molti batteri. Nella malattia quindi l'infezione precoce è benefica per formare il sistema immunitario, ma più avanti nel tempo, in assenza di una preparazione del sistema immunitario precedente, può scatenare la leucemia.

«La LLA infantile è un paradosso del progresso nelle società moderne. La mancanza di esposizione microbica nelle prime fasi della vita può causare un malfunzionamento del sistema immunitario» diceMel Greaves, dell'l'Institute of Cancer Research (ICR), a Londra, guida del gruppo di lavoro. La causa infettiva comunque si applica specificamente alla LLA, mentre altri tipi di leucemia avrebbero cause diverse. I ricercatori si sono concentrati sulla genetica, sulla biologia cellulare, sull'immunologia, sull'epidemiologia e sul modello animale della malattia e sostengono che i precedenti rapporti che riferivano di possibili cause ambientali, come radiazioni ionizzanti, cavi elettrici, onde elettromagnetiche o sostanze chimiche prodotte dall'uomo, non erano supportati da prove solide. Il team di ricerca sta ora valutando se una precoce esposizione a batteri innocui possa prevenire la leucemia nei topi, e se la somministrazione di Lactobacillus e oligosaccaridi possa mostrarsi benefica nel modulare il sistema immunitario. «I genitori non dovrebbero preoccuparsi troppo dell'igiene. Sarebbe bene incoraggiare i bambini a "mescolarsi" con altri bambini e in particolare con quelli più grandi, e l'allattamento al seno prolungato per 3-6 mesi potrebbe essere benefico» conclude Greaves.

Nat Rev Cancer. 2018 May 21. doi: 10.1038/s41568-018-0015-6https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29784935

Fonte: doctornews33

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