(21-07-2018) Dipendenza da video giochi, una vera patologia

Si legge dipendenza, ma si deve leggere malattia. Ora a sancire l’ufficialità del quadro patologico per chi non riesce a staccarsi dai videogames arriva anche l’Organizzazione mondiale della sanità, che ha riconosciuto ufficialmente il gaming disorder come una dipendenza da curare. Il tutto, nell’ambito di una nuova riclassificazione dei quadri patologici che elimina dall’inquadramento la percezione di appartenere ad un sesso diverso, oggi non è più considerata tra le malattie mentali. A segnalare queste situazioni è l’International Classification of Diseases (ICD), l’elenco ufficiale delle malattie stilato dall’OMS e appena pubblicato. Si tratta di novità che una volta introdotte, avranno conseguenze pratiche anche sulle prestazioni fornite dalla sanità pubblica. Complessiva- mente il nuovo elenco comprende oltre 55.000 diverse malattie. La dipendenza da gioco digitale, spiegano gli esperti, provoca cefalee, ansia, depressione e in alcuni casi anche attacchi epilettici e deperimento organico. Insomma il gaming può mettere seriamente a rischio la salute soprattutto dei più giovani e quindi va inteso come una vera patologia.

Fonte: edott.it

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