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Le ricerche di Gerona 2005

(13-07-2018) I disturbi correlati allo stress sono associati allo sviluppo di malattie autoimmuni successive






Eventi di vita traumatici o stressanti possono causare disturbi legati allo stress e tali disturbi sarebbero associati a un aumento del rischio di sviluppare malattie autoimmuni. Questo almeno è quanto emerge da uno studio pubblicato su JAMA e condotto su una coorte svedese che includeva 106.464 persone esposte a disturbi correlati allo stress abbinate a 1.064.640 persone non esposte, oltre a 126.652 fratelli. «Lo sviluppo di disturbi legati allo stress, come il disturbo da stress post-traumatico (DSPT), può influenzare più sistemi corporei, inclusa la funzione immunitaria. Rimane tuttavia non chiaro se questo fatto porti a un maggiore rischio di malattia autoimmune. Abbiamo voluto valutare lo sviluppo di 41 malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide, la psoriasi, la malattia di Crohn e la malattia celiaca, in persone con tali disturbi» spiegaHuan Song, della University of Iceland, Reykjavik, Islanda, prima autrice del lavoro. L'età media alla diagnosi dei disturbi legati allo stress era di 41 anni e il 40% dei pazienti esposti erano di sesso maschile.

Durante un follow-up medio di 10 anni, il tasso di incidenza delle malattie autoimmuni nel gruppo delle persone esposte, abbinate non esposte, e dei fratelli era di 9,1, 6,0 e 6,5 per 1.000 anni-persona. Rispetto alla popolazione non esposta, i pazienti con problemi di disturbi da stress erano ad aumentato rischio di malattia autoimmune, e i pazienti con disturbo da stress post-traumatico in particolare presentavano un aumento del rischio di patologie multiple. Queste associazioni sono rimaste coerenti nel confronto tra fratelli, e il rialzo del rischio relativo era maggiormente pronunciato tra i pazienti più giovani. I ricercatori hanno sottolineato che l'uso di inibitori del riassorbimento della serotonina durante il primo anno di diagnosi di disturbo da stress post-traumatico è risultato associato a un rischio relativo attenuato di malattia autoimmune. Poiché però le diagnosi da cure primarie non sono incluse nel registro dei pazienti svedesi utilizzato, l'analisi potrebbe avere riscontrato un numero minore rispetto al reale di disturbi da stress e malattie autoimmuni, in particolare in caso di patologie sono poco gravi. «Saranno necessari ulteriori studi per comprendere le possibili ragioni che stanno dietro all'associazione tra disturbi legati allo stress e sviluppo di malattie autoimmuni» concludono gli autori.

JAMA 2018. doi: 10.1001/jama.2018.7028
https://jamanetwork.com/journals/jama/article-abstract/2685155

Fonte: doctornews33

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